Osteopatia in…pillole!

Oggi vi vorrei parlare del mal di testa, un argomento particolarmente complesso. Una premessa è quindi necessaria: i mal di testa sono davvero numerosi, addirittura quasi infiniti, ed è compito del neurologo fornire una diagnosi al riguardo.

Mal di testa compressivo/pulsorio

Tuttavia vi voglio parlare di mal di testa perché alcune tipologie traggono un particolare beneficio da un approccio osteopatico, una di queste è quella in cui rientra il mal di testa compressivo/pulsorio.

Spesso si presenta nella fase postprandiale, quindi dopo alcune ore dal pranzo, è più frequente nel weekend quando magari si mangia un po’ di più o comunque in modo differente dalla routine della pausa pranzo in ufficio.

Questi mal di testa sono saltuari e rispondono molto bene all approccio osteopatico!

Sono mal di testa definiti compressivi, data la sensazione di un aumento della pressione della testa, tant’è che alcune persone esprimono a parole il loro malessere con un: “mi sembra che mi scoppi la testa!”.

In questi casi probabilmente c’è una ridotta capacità di drenare dei seni dei flussi venosi della teca cranica.

Che cosa può fare l’Osteopata

Tra gli approcci terapeutici dell’osteopata c’è quello di favorire il drenaggio del flusso venoso del cranio. Vi sono tecniche specifiche, piccoli punti di pressione, che danno vita a un trattamento estremamente dolce al punto che non è per niente raro che il paziente si addormenti tra le mani dell’osteopata. Il mal di testa magicamente si riduce in modo evidente e a volte scompare anche durante la seduta stessa.

Trattamento osteopatico: non solo cura, ma anche prevenzione

Anche se non si è in una fase acuta del mal di testa fare alcune sedute è utile perché rendere efficiente quel sistema di drenaggio significa fare della prevenzione, riducendo quindi la comparsa o perlomeno l’intensità: provare per credere.

Ciao e alla prossima pillola!