L’osteopatia cura l’ansia?
No la risposta è no, ma la domanda giusta dovrebbe essere:
“Cosa cura l’ansia?”
Quando la patologia è conclamata e la diagnosi e chiara il referente è il medico psichiatra ovvero medico con specializzazione adeguata a trattare la problematica dal punto di vista farmacologico.
Quindi l’osteopata? Ecco in supporto alle cure mediche la persona con ansia beneficia di numerose e differenti altre cure.
La più nota è la psicoterapia ma è ampiamente noto come contributi rilevanti si ottengono quando si chiarisce la strada migliore per supportare questa problematica.
Diciamo che quando la psicoterapia ad esempio si affianca ad altre strategie si ottengono risultati migliori più veloci e duraturi.
È importante mettere a conoscenza delle persone come talvolta strategie di attività fisica, mindfulness, agopuntura, ginnastica respiratoria, esercizio fisico e anche l’osteopatia possono essere quel tassello che innesca il superamento del problema.
Ognuna di queste sfumature meriterebbe di essere approfondita, io ho per esperienza l’opportunità di collaborare con diversi medici e psicoterapeuti e posso dire che l’intervento dell’osteopata ha il vantaggio di sostenere la persona in termini sia fisici che diciamo di recupero energetico senza chiedere uno sforzo cognitivo che per contro è necessario e fondamentale nel percorso terapeutico.
Dunque l ‘osteopatia nello specifico caso delle problematiche di Ansia ma anche in tutti i casi di pertinenza psicologica e delle patologie annesse offre un contributi molto interessante.
L’utilità del trattamento Osteopatico
Il trattamento osteopatico in questi casi permette di ottenere un rilassamento profondo, un riequilibrio del sistema nervoso autonomo e, non da meno, un’agevolazione anche alla qualità del sonno che in queste persone è spesso disturbato.
Diverso è l’ambito dei traumi, capitolo altrettanto complesso tuttavia essendo ormai noto che sia un trauma fisico che un trauma psicologico come ad esempio una perdita o un lutto, condizionano la salute di tutta la persona, ne consegue che qualcosa di rilevate si può ottenere anche dalle cure osteopatiche.
Postura, tensione, dolori ma anche stanchezza e fatica accompagnano spesso situazioni traumatiche e post traumatiche.
Prendersene cura seriamente è sempre più mestiere interdisciplinare, farlo bene significa partecipare al progetto di cura e sostegno del paziente in punta di piedi senza presunzione di imporre la propria proposta terapeutica ma mettendola a disposizione nel pieno rispetto dei tempi che nel caso di episodi traumatici particolarmente importanti non sono facilmente codificabili.