Sempre più persone ne soffrono.
Oggi le persone afflitte da lombalgia sono sempre più numerose, si pensi che due persone su tre durante la loro vita dovranno purtroppo fare i conti con il mal di schiena.
Tra le principali cause della lombalgia troviamo le discopatie ovvero la sofferenza del disco intervertebrale e tra queste la più grave e conosciuta è proprio l’ernia del disco (http://it.wikipedia.org/wiki/Ernia_del_disco).
Questa patologia, purtroppo ben nota perché molte persone ne soffrono, ha cause molto varie che spesso non sono conosciute da chi ne è vittima. Se pur con alcune differenze i sintomi sono sempre molto simili, si può andare dai casi più lievi, addirittura asintomatici, a quelli più gravi che necessitano di intervento chirurgico di urgenza. Tra questi il sintomo più ricorrente è l’infiammazione del nervo sciatico da cui deriva il termine sciatalgia (http://it.wikipedia.org/wiki/Sciatalgia) o lombo-sciatalgia, così denominata a seconda se il dolore è confinato al decorso dello stesso nervo, ovvero tutta la gamba dal gluteo al piede, o piuttosto include anche il dolore alla zona lombare.
Cosa può fare l’Osteopata per l’ernia del disco?
Tra le proposte per risolvere questa problematica l’osteopatia può essere un aiuto importante.
L’efficacia del trattamento osteopatico è determinata dalla peculiarità di questa disciplina manuale che, come noto, non si occupa mai solo del problema specifico o del sintomo ma prende in carico la necessità di trattare tutta la persona. L’osteopata dispone di differenti modalità di approccio e riesce in alcune sedute a ripristinare al meglio ciò che la colonna ha perso incappando nel problema che abbiamo descritto. Il trattamento osteopatico già dalle prime fasi concorre a dare un contributo alla gestione del dolore, attraverso piccole manovre sui tessuti molli (fasce e muscoli) estremamente efficaci e per nulla dolorose.
In queste primissime fasi il trattamento favorisce un vero e proprio drenaggio linfatico, migliorando il micro circolo e favorendo i processi antinfiammatori propri del nostro corpo. Inoltre, se il medico ha suggerito l’utilizzo di farmaci in questa fase, il trattamento concorre ad aumentarne l’efficacia permettendo al principio attivo di raggiungere meglio e più in profondità tessuti e muscoli dolorosi.
Tra le principali cause delle discopatie troviamo la riduzione della corretta curvatura della colonna e la disidratazione dei dischi intervertebrali, situazioni solitamente di carattere soggettivo e individuale che vanno analizzate per ogni individuo.
L’approccio osteopatico tiene molto conto di questi aspetti e si propone sempre di migliorare e ripristinare le condizioni iniziali in modo da favorire il recupero.
L’osteopata agisce anche con un approccio definito cranio sacrale che permette di alleviare la tensione a cui tutto il sistema nervoso è sottoposto, riesce così a produrre i primi importanti risultati sul dolore anche lavorando a distanza della zona colpita dall’ernia del disco rassicurando molto la persona perché questi trattamenti oltre a non essere dolorosi sono anche molto rilassanti.
Successivamente con specifiche tecniche ripristina la mobilità dove la colonna è divenuta rigida a causa del problema e con una sequenza di alcune sedute, in media 5 o 6, permette al tratto colpito di tornare a funzionare correttamente e in armonia con tutta la colonna vertebrale. Da quel momento in poi le persona ha la possibilità di iniziare un vero e proprio percorso di rieducazione motoria perché tra le strategie più efficaci per ridurre le ricadute troviamo proprio la costante attività fisica che deve includere alcuni e mirati esercizi posturali.
Sintomi dell’ernia e cosa fare prima di rivolgersi all’Osteopata
Tra le caratteristiche di questa patologia discale si riscontra spesso non solo dolore ma anche riduzione della sensibilità della cute, formicolii, alterata percezione del caldo e del freddo, debolezza muscolare e addirittura deficit motori con vera e propria difficoltà nel camminare in modo corretto.
Questi sintomi sono causati dalla degenerazione del disco intervertebrale e da quando lo stesso disco o il nucleo al suo interno creano uno schiacciamento della zona midollare della colonna. Questa compressione, a seconda di quanto è importante e del livello di colonna dove si manifesta, determina sia la gravità dei sintomi che la loro localizzazione.
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Che fare in questi casi?
Senza alcun dubbio la problematica va riportata al consulto del medico specialista, il medico ortopedico, il neurochirurgo e il fisiatra sono le figure preposte per fare una corretta diagnosi e definire la miglior cura.
La cosa più importante è che lo specialista escluda la necessità urgente di un intervento chirurgico. Fatto questo, spesso il medico definisce una cura iniziale che in una prima fase è farmacologica. Dopo questa prima fase il medico suggerisce un approccio conservativo, ovvero creare le migliori condizioni per ridurre il dolore e far sì che la colonna torni a funzionare al meglio suggerendo alcune cure come terapie fisiche e interventi fisioterapici e ultimamente anche trattamenti osteopatici.
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Non ho ernia ma sciatica, ho appena finito un ciclo di sedute da osteopata ma continua a far male la schiena non riesco a piegarmi x mettere o togliere Le scarpe Per non parlare del lavoro , è fattibile un netto miglioramento.
Salve Arturo, credo possa esserle utile ingrare con i trattamenti della ginnastica molto mirata, se lo desidera mi scriva a: stefanopasotti.pv@gmail.com che ci accordiamo per sentirci. cordialità
Ho una discopatia discale T/5 con inizio di ernia. Ho sempre male non so che fare chi mi dice di far movimento chi no chi mi dice che se non cambio lavoro peggiore è. Ho bisogno di un consiglio.
Gentile Elena, mi perdoni ma vedo solo ora il sul messaggio, se lo desidera possiamo sentirci in modo che possiamo fare alcune considerazioni sul suo problema insieme. Mi scriva a stefano pasotti.pv@gmail.com un cordiale saluto
Salve, ho una conclamata ernia lombare con conseguente formicolio e debolezza alla gamba. Ho fatto una visita dal neurochirurgo , ho fatto una terapia di 10gg di cortisone ma non ho riscontrato risultati. Ho fatto anche 6 sedute dal chiropratico ma non ho trovato miglioramenti. Cosa mi consiglia di fare?